Le tre parole chiave dell'e-commerce italiano
Negli USA, oltre il 52% del retail è influenzato dall'online e la distinzione tra digitale e fisico è sempre meno rilevante per il consumatore "omnichannel". In Europa, circa il 90% degli e-shopper preferiscono comprare da un merchant locale, anzichè cross-border. In Italia, ci sono già 37 milioni di smartphone e saranno presto più di uno ad abitante. In SaldiPrivati, oltre il 40% del fatturato è mobile. In questi dati, che fotografano realtà diverse ma con punti di contatto sempre più marcati, ci sono gli spunti per tre concetti che possono contribuire ad accelerare la crescita dell'e-commerce in Italia: info-commerce, Pick&Pay e mobile.

Biografia
43 anni, laurea in Bocconi, online da quando esiste il web e appassionato di business innovativi. Nel 1996 è in Virgilio, primo portale italiano. Nel 1999 contribuisce al lancio di Fineco, oggi principale banca diretta in Italia e primo broker online in Europa. In Fineco ricopre il ruolo di direttore generale fino al 2007, anno in cui passa in Banzai come amministratore delegato dell'area e-commerce. Banzai è oggi il primo operatore italiano dell'e-commerce, attivo con i marchi ePRICE, marketplace leader nei prodotti high-tech ed elettrodomestici, e SaldiPrivati, principale outlet online italiano di abbigliamento, scarpe, accessori e prodotti per la casa. Nel 2013 Banzai ha acquisito MisterPRICE, BOW ed ePLAZA - grazie anche all'ingresso di Sator nel capitale - consolidando la propria leadership.

Dall’eCommerce al nuovo retail
Il paradigma dell’eCommerce non è stato sin qui molto diverso da quello del vecchio retail. Ci sono state molte innovazioni ma si è trattato di un’evoluzione non di una rivoluzione. Cosa intendiamo quando parliamo di una rivoluzione in arrivo nell’industria della distribuzione? Pensiamo a un modo radicalmente nuovo in cui le cose potranno succedere. Molti elementi del Net Retail sono già pronti o in fase di test ma non sono ancora interconnessi, si occupano solo di una nicchia di servizi o di una parte del processo. Quando questi componenti saranno disponibili su vasta scala e formeranno un unico sistema integrato vedremo l’emergere del Net Retail non più come evoluzione dell’eCommerce ma come rivoluzione del vecchio modo di individuare, scegliere e acquistare i prodotti. Allora il fenomeno potrà crescere di un ordine di grandezza e diventare la prassi abituale di acquisto della maggioranza delle persone.

Biografia
47 anni, laurea in Fisica, segue lo sviluppo della Rete dal 1994, attraverso l’attività di analisi e ricerca condotta prima in Mate, poi in Onetone Research e infine, dal 2005, in Human Highway.

Ingegnere Nucleare e Master in Business Management. Manager in grandi gruppi italiani tra cui Fiat, Teksid, Banca Nazionale del Lavoro e Arnoldo Mondadori e successivamente Partner di importanti società di consulenza internazionali tra cui Price Waterhouse Coopers e Solving International con focus nei settori delle telecomunicazioni, del web e dell'ecommerce. Ha sviluppato come imprenditore diverse iniziative nel web, ha pubblicato saggi e libri, ed è docente di Marketing Industriale.

TV, Web: strategia  multicanale
TV e web non sono due realtà inconciliabili o concorrenti, ma possono coesistere all’interno di un’unica strategia multicanale. Per essere un merchant multichannel non bisogna necessariamente avere negozi fisici: nel caso di QVC il principale touch point rimane comunque il canale televisivo, ma l’esperienza di shopping viene spesso conclusa online dopo aver approfondito i contenuti disponibili sul sito. Alla base di tutto c’è il livello di servizio, che rimane ugualmente elevato indipendentemente dalla modalità di acquisto utilizzata. (La crescente fruizione da tablet e smartphone testimonia l’interazione fra schermo televisivo e device mobili, che vengono spesso utilizzati in contemporanea anche per condividere opinioni sui social in real time. Tutto ciò ci obbliga a un grosso sforzo anche dal punto di vista tecnologico per far sì che i due sistemi siano sempre allineati. Nello stesso tempo, vogliamo anche andare nella direzione di una tangibile digital independence del sito, con contenuti e una programmazione sviluppati ad hoc per la sola utenza web, in modo che il sito offra sempre qualcosa di “esclusivo”.

Lamberto Siega (classe 1977) è Head of Seller and Innovation in Italia, Francia e Spagna per eBay. Con una forte esperienza in ambito strategico, nell’innovazione digitale e nella definizione dell’offerta al consumatore, acquisita all’interno di Boston Consulting Group, Siega è stato chiamato nel luglio 2013 per rafforzare il ruolo di eBay come miglior partner di riferimento dei venditori. In eBay si occupa di definire il piano di sviluppo dei venditori, mirando ad aumentare e migliorare costantemente l’offerta di prodotti da parte dei negozi e dei venditori professionali sulla piattaforma, arricchendo gli strumenti e sviluppando progetti innovativi che favoriscano la crescita di eBay e dell’eCommerce.